Carlos Sainz ambasciatore MadRing: Madrid sfida i migliori circuiti di F1
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Direttore: Alessandro Plateroti

Carlos Sainz ambasciatore MadRing: Madrid sfida i migliori circuiti di F1

Carlos Sainz

Carlos Sainz presenta il MadRing di Madrid, il nuovo circuito cittadino evento del calendario mondiale di F1 dal 2026.

Il mondo della F1 si prepara a un cambiamento storico in Spagna. Il circuito di Catalogna, storica sede del Gran Premio di Spagna, ospiterà il suo ultimo evento quest’anno, prima di cedere il passo alla capitale, Madrid, a partire dal 2026. Qui sorgerà il MadRing, un circuito innovativo che unirà sezioni cittadine con tratti da pista permanente, offrendo un’esperienza di guida unica.

La presentazione ufficiale del progetto ha suscitato grande entusiasmo, culminando nella posa della prima pietra e nella nomina di Carlos Sainz Jr. come ambasciatore del MadRing. Il pilota madrileno, attualmente alla Williams, ha espresso tutto il suo entusiasmo per questa nuova avventura. Ma cosa rende questo progetto così ambizioso da voler competere con i migliori eventi della Formula 1?

Carlos Sainz
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Carlos Sainz: “Possiamo essere il miglior circuito e il miglior evento al mondo”

Durante l’inaugurazione, Carlos Sainz ha raccontato la sua visione per il MadRing, spiegando il suo coinvolgimento nella creazione del tracciato: “Molti piloti mi hanno chiesto del layout e del paddock, e quello che sto dicendo loro è che cercherò di contribuire in ogni modo possibile a rendere il circuito un grande spettacolo”.

Sainz ha espresso grande fiducia nel progetto, aggiungendo: “Possiamo essere il miglior circuito del mondo e il miglior evento di tutto il calendario di F1. Ci sono molti circuiti cittadini come quello del Messico, Miami, Las Vegas, ma sono fiducioso che Madrid possa superarli”.

Descrivendo le caratteristiche del tracciato, ha sottolineato: “Chiedo a un circuito di avere carattere, di avere qualcosa che lo renda diverso. Definirei il MadRing un circuito ibrido: un’area urbana, con muri ravvicinati, che trasmette molta adrenalina al pilota, e un’area più aperta, in stile tradizionale, che è ciò che noi piloti apprezziamo di più. Curve sopraelevate, veloci e raccordate sono ciò che ci piace di più. E questo circuito ha entrambe le caratteristiche”.

Un nuovo inizio per la Formula 1 in Spagna

Anche le istituzioni hanno sostenuto con entusiasmo l’iniziativa. Il sindaco di Madrid, José Martinez Almeida, ha paragonato il circuito a un’icona moderna: “Se Las Ventas è il Monumentale del XX secolo, questo circuito è il Monumentale del XXI secolo”, definendo il Gran Premio un’occasione unica per promuovere la città.

Infine, la presidente della Comunità di Madrid, Isabel Diaz Ayuso, ha condiviso il suo entusiasmo: “Stiamo vivendo un sogno a Madrid che sta già diventando realtà. Ho potuto percorrere il percorso a bordo della vettura della Dakar con Carlos Sainz, e questo mi ha permesso di sperimentare in prima persona come sarà questa pista. È vicina all’aeroporto, ma allo stesso tempo al centro. Cercheremo di rendere questo Gran Premio il migliore e di fare di Madrid l’epicentro dell’automobilismo spagnolo per gli anni a venire”.

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ultimo aggiornamento: 28 Aprile 2025 18:07

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